Invocazioni ed evocazioni

Io sono la signora del potere
Attraverso me la mia stirpe rigenera
Non esiste scudo che possa resistermi
Non esiste lancia che possa scalfirmi
Perché io sono la manifestazione di ogni condizione e negazione e in me il seme diventa utero
Io sono la signora del potere
La madre di ogni strega
E attraverso me la mia stirpe rigenera
Sono la notte e la scintilla
Sono il giorno e l’ombra
Non avere paura di me ma rispettami
Perché tutta la distruzione che annusi nelle tue viscere più profonde proviene dal mio respiro
Non ti spaventare se senti il sangue che pulsa nelle tue vene
Quello è il mio stesso cuore che permette la vita
Nel mio utero riflettiti e nel mio seme trova la direzione
Io sono la signora del potere
Nei grandi e alti cieli proviene la mia voce
E non esiste barriera che possa nasconderla
Dalle viscere della terra proviene il mio fuoco
E non esiste barriera che possa nasconderlo
Io vivo e vivifico
Io cavalco le ere e per me lo spazio si crea
Perché sono madre e padre
Signora del potere tonante
Respira ascoltando il mio battito
Varca la soglia dei grandi palazzi perlati
Troverai lì una vasca di veleno
Che ti serve per specchiarti e riconoscere che tu, strega, sei la mia più grande manifestazione
Ora è arrivato il momento di risplendere
Nella bellezza delle due creazioni
Questo è il segreto per mezzo della tempesta: sono colei che porta la luce in tutti i regni.

(Federico Pizzileo)


Grande e Potente Sole che splendi e tutto riscaldi
Ti chiedo attraverso il  tuo calore di riscaldare la mia 
Anima quando il gelo la avvolge affinché io 
possa tornare a sperare ed essere migliore.
Grande e Potente Sole , tu che sei Fiamma
Ti chiedo attraverso il tuo Fuoco di aiutarmi a rialzarmi ad ogni caduta
e come la Fenice rinascere più forte e potente
per proseguire nella strada che ho scelto.
Grande e Potente Sole che tutti illumini e rischiari
Ti chiedo di posare i tuoi luminosi raggi sul mio cammino
e guidare i miei passi affinché io possa seguire il giusto
percorso ed essere di aiuto a me stessa e alla mia Stirpe.

(Angela Ceccherelli)


Aiutami a comprendere qual è la tua volontà
affinchè possa compierla,
e aiutami a compierla,
così che possa fare ciò per cui sono venuto al mondo.

(Elio Antenucci)


Grande e potente sole, signore del giorno,
illumina il mio cammino affinché le mie parti più oscure
possano trovare la luce ed essere infine utile alla mia stirpe vicina e lontana.

(Jessica Genuardi)


Mare, tu che sei grande e immenso guida la mia anima.
Mare, fa si che le tue onde portino via la tristezza
in modo che io possa ritrovare l’equilibrio 
Mare, aiutami a trasformare il dolore in forza
così che io possa ricordare il mio obiettivo.

(Francesca Candileno)


Serpente lucente, 
scaglia luminosa, 
squama dorata,
maestoso guardiano
Ti chiedo umilmente
di donarmi parte della tua saggezza affinché
io possa fare un altro passo verso il diventare solido custode del tuo tesoro.

(Edoardo Mirandola)


Madre terra, tu che da sempre governi e sostieni i miei passi,
fa che il ritmo del tuo battito sostenga il mio cammino su questo sentiero,
affinché il mio contributo possa sostenere il ritorno della stirpe,
il rispetto degli spiriti e la difesa dei tuoi figli

(Elisa Sigrun)


O Vento, impetuoso e maestoso, tu che smuovi ed agiti,
tu che spiri e vivifichi, da a me la forza di sollevarmi dalla limitatezza umana
che attanaglia i lati piú in ombra della mia anima.
Dai respiro ai miei pensieri e alle mie azioni così che possa
lucidamente divenire un uragano di forza per spazzare via ogni problematica ed ostacolo
sul sentiero stregonico mio e su quello della mia Stirpe tutta.

(Luca Valentini)

Nerthus, madre oscura, ti chiedo il potere, affinché possa andare oltre ogni ostacolo della mia natura e raggiungere la giusta consapevolezza per ricordare e mantenere viva la fiamma, anche nella più oscura e fredda delle notti.
Nerthus, madre oscura, attraverso te la vita tocca la morte e la morte tocca la vita. Ti chiedo la saggezza, affinché possa diventare stregoneria, custodire il tesoro e rendermi fatale per tutti i nemici. 
Nerthus, madre oscura, nutrimento delle radici, ti chiedo gli strumenti migliori affinché possa sempre essere il giusto e utile alleato e richiamare altri puri di cuore ad abbeverarsi da questa fonte splendente, espandendone la luce.

(Federico Pizzileo)


Possente Ghiaccio, calmami e fermami. Rallentami, ti chiedo,
affinché io possa trovare la disciplina necessaria a compiere il mio dovere più alto

(Sara Gualtieri)


Grande signora di vita
Guaritrice del monte 
Aiutami a trovare il giusto bilanciamento
affinchè io possa migliorarmi nella pratica per essere di 
sostegno alla mia stirpe lungo il percorso deciso

(Ilena Lenzoni)


Luna, grande e brillante 
Tu, che porti luce durante le nostri notti , 
Tu che mi sei vicina mentre affronto le mie paure
Aiutami ad illuminare la mia strada
Aiutami a superare le paure più profonde e i momenti di sconforto 
Tienimi la mano fino a che il Sole rinasca ,
In modo che possa svegliarmi con più consapevolezza di me stessa
e possa essere un aiuto alla mia stirpe
In modo che possa raccontare loro di come mi hai tenuto la mano
e continuare insieme verso il momento in cui il nostro obiettivo sarà raggiunto.

(Elisa Rosati)


O possente Montagna, che penetra la terra e che sfiora il cielo, conducimi nelle tue viscere e rendimi forte come le tue rocce così che io possa essere tenace per essere veramente utile all’obbiettivo della mia stirpe.
O possente Montagna, che penetra la terra e che sfiora il cielo, conducimi ai tuoi piedi e rendimi  accogliente e sfuggente come la tua fanghiglia così che io possa non legarmi per essere veramente utile all’obbiettivo della mia stirpe.
O possente Montagna, che penetra la terra e che sfiora il cielo, conducimi sulla tua vetta e donami la tua vista dall’alto e profondo distacco dal mondo,  così che io possa non distrarmi per essere veramente utile all’obbiettivo della mia stirpe.

(Arianna Parlatini)



Magnanimo e sommo Aegir,
Signore degli oceani e dei mari,
Aiutami a controllare la mia natura distruttiva.
Permettimi di trovare la pace del mare calmo.
Acqua, calma la mia istintività,
così che io possa trovare la disciplina per essere degna di servire la mia stirpe.

(Alicia Belial)


Madre, Signora di ogni vita, sui tuoi sentieri dimenticati rendi saldi i miei passi, affinché io possa raggiungere il mio obiettivo e servire bene per la mia stirpe.
Madre, Signora di ogni vita, manda il tuo canto alle mie orecchie e insegnami a sentire, affinché io possa raggiungere il mio obiettivo e servire bene la mia stirpe.
Madre, Signora di ogni vita, riempi di bellezza il mio cammino e insegnami a vedere, affinché io possa raggiungere il mio obiettivo e servire bene la mia stirpe. 
Madre, Signora di ogni vita, metti ostacoli sul mio cammino e insegnami a superarli, affinché io possa raggiungere il mio obiettivo e servire bene la mia stirpe.
Madre, Signora di ogni vita, il tuo tramonto più bello permettici un giorno di guardarlo tutti assieme, come stirpe finalmente riunita.

(Irene Parmeggiani)


Monte alto e vittorioso, le tue vette si ergono verso i cieli,
le radici dei tuoi alberi, profonde nella Terra.
Monte alto e vittorioso, possano i miei pensieri alzarsi verso la Luce,
affinché le ombre si diradino.
Monte alto e vittorioso, possa io affondare profonde le mie radici,
affinché io possa nel Ricordo essere utile alla mia Stirpe.

(Federico Monte)

Neve,perla d’inverno, schiuma artica,ghiacciata silenziosa,forte,a te chiedo di mostrarmi sempre la strada migliore, affinché io possa essere utile al raggiungimento degli obiettivi per me e la mia stirpe vicina e lontana.
Grandine,ghiaia delle nuvole,potente e maestosa a te chiedo di accompagnarmi durante il mio viaggio, affinché io possa essere utile al ritorno degli equilibri corretti ed essere utile per lo scopo,chiedo questo per me e la mia stirpe vicina e lontana.

(Chiara Conte)


Fuoco sacro ed eterno che bruci da tempo immemore
fai si che dentro di me arda la fiamma del ricordo per alimentare il ritorno
dell’uomo antico e di tutta la sua stirpe.

(Jessika Peirani)


Natura infinita e solenne
Che alterni tra luce e ombra
Insegnami a vivere nell’equilibrio degli opposti
Affinché io possa essere utile per la mia stirpe tutta
Natura infinita e solenne
Rendimi salda come le radici degli alberi,
Terreno ben seminato per accogliere pioggia fertile
Affinché possa divenire fortezza e arricchimento per la mia stirpe tutta
Natura infinita e solenne
Con i tuoi fiumi pulisci
La mia anima, i miei pensieri, i miei intenti
Con le tue gocce scava
Per farmi guardare in me e fuori di me senza paura
Cosicché possa comprendere il mio ruolo e compiere la mia funzione per lo scopo ultimo.

(Emanuela Di Cecco)


Grande e potente spirito del vento che con il tuo movimento
trasformi e rinnovi portando nuova energia.
Grande e potente spirito del vento libera la mia mente da pensieri stagnanti ed inutili,
rendila più creativa e fa si che rimanga forte ed equilibrata affinché
possa continuare ad essere una fidata spalla per la mia stirpe vicina e lontana.

(Sonia Francesconi)


Al potere del mare, d’acqua e sale,
Al potere delle onde,di schiuma e vento,
Al potere dell’immenso abisso 
Rivolgo il mio verbo;
Aiutami a solcare le profondità più oscure,
Possa la strada di Rán aprirsi,
Aiuta la mia mente a liberarsi dalle reti che imprigionano il mio ricordo, 
Al potere del mare, di sale e vita,
Al potere del mondo delle onde,
Possa il mio verbo essere sempre forte come esse;
Al potere del mare, di sale e sole,
Possa io risalire e riconoscermi Strega,
Risplendere affinché sia un faro di utilità alla mia Stirpe tutta.

(Emanuele Uccello)


Ghiaccio, algida potenza, aiutami a fermare il dolore
che distoglie la mia attenzione dal compito che sono stata chiamata a svolgere per la mia stirpe. 
Ghiaccio, balsamo dell’anima sofferente, aiutami a cristallizzare i miei obiettivi
rendendoli chiari e donami, ti prego, la freddezza di portarli a compimento senza pietà alcuna.

(Jessica Rapetti)


Voi innominati. Chiedo di dissetarmi alla vostra fonte e riportare l’archetipo alla sua purezza.
Ripulire l’archetipo dalle strutture umane. Far rivivere l’archetipo nella sua potenza.

(Massimiliano Masci)


Immensa foresta, sacro bosco, albero antico, madre terra, chiedo il permesso di entrare e di essere accolta. Aiutami ad espandere sane e forti le mie radici affinché possa fortificare le antiche connessioni che mi legano alla stirpe e riconoscere il ruolo che ho scelto e che mi è stato affidato.
Prego il cuore della terra, madre sapiente, di accogliere e nutrire le mie radici per rendermi stabile e concreta  affinché possa ergermi come saldo pilastro per me e la mia gente e portare avanti la tradizione stregonica nella purezza e nell’amore.

(Margherita Campetti)

Prego il tramonto, che possa accompagnarmi verso la notte e mettere a nudo la mia umanità con lo scopo di poter affrontare gli antri più bui della mia anima, scrutare con umiltà errori e fallimenti; 
prego l’alba che possa farmi rinascere dalle tenebre sotto nuove vesti così come una farfalla muta dal suo bozzolo, con lo scopo di esser pronto ad affrontare nuove battaglie per la mia stirpe vicina e lontana.

(Mirko Mariani)


Madre Terra e Terra Madre,
forza primordiale e generatrice,
madre di tutti gli esseri viventi e non viventi,
madre di vita e madre di morte,
madre di tutto ciò che è visibile ed invisibile,
Io chiedo a te!
Aiutami ad avere forza e stabilità
come stabili sono le radici dei tuoi frutti ed attraverso queste radici fai in modo che io ricordi,
affinché sia pilastro e sostegno per tutta la mia stirpe vicina e lontana.

(Davide Grillo)


Vento, tu che comunichi con tutte le cose,
dammi la forza di suonare il mio tamburo a ritmo del mio cuore e la dolcezza nell’esprimere il mio canto. 
Vento, tu che viaggi tra tutte le cose, dai la potenza al mio verbo di raggiungere ogni dove.
Vento, tu che inspiri ed espiri,
fai emergere il ricordo nella mia mente in modo che io possa trasmetterlo con le mie corde e le mie mani.

(Marianna Bouzhar)


Lance d’oro e sguardo di brace, Sole ti osservo. Brucia la vecchia pelle, la fiamma divampi tra i pensieri, affinchè vengan disfatte le briglie dell’uomo. Lo chiedo per chi sono, per chi diverrò, per la stirpe che mi ha accettato.

Verbo degli inascoltati, invisibile destriero, Vento ti fronteggio. Frantuma le credenze, sradica le incertezze, affinchè la volontà torni libera. Lo chiedo per chi sono, per chi diverrò, per la stirpe che mi ha accettatoSerpe dei cieli, ponte delle ere, Fulmine ti attendo. Scuoti le fondamenta della prigione, il tuo ruggito doni coraggio,affinchè nessun ostacolo possa più far cedere. Lo chiedo per chi sono, per chi diverrò, per la stirpe che mi ha accettato.

Dono di benevolenza, oppressione degli ingiusti, Pioggia ti onoro. La struttura venga erosa, la forma disciolta, affinchè venga rivelata l’origine. Lo chiedo per chi sono, per chi diverrò, per la stirpe che mi ha accettato.

La roccia si sfalda, l’offesa è annullata. La roccia si sgretola, l’oppressione è svanita. Urla che chiedon giustizia, si ascoltino in tutte le direzioni. Urla che chiedono di vivere, si ascoltino in ogni momento. La roccia è spaccata, i frammenti van raccolti. La roccia torna integra, la strada viene consolidata. Dono di benevolenza, oppressione degli ingiusti.

Pioggia ti onoro. Sgorga sul corpo lacero, discendan le lacrime, affinchè ogni passo torni saldo. Lo chiedo per chi sono, per chi diverrò, per la stirpe che mi ha accettato Serpe dei cieli, ponte delle ere, Fulmine ti ascolto. Posati e raccogliti in scintilla, ad ogni lampo una visione di memoria, affinchè ritorni la consapevolezza. Lo chiedo per chi sono, per chi diverrò, per la stirpe che mi ha accettato Verbo degli inascoltati, invisibile destriero, Vento ti accolgo. Soffia attraverso la forma, alimenta la scintilla, affinchè risorga chi è caduto. Lo chiedo per chi sono, per chi diverrò, per la stirpe che mi ha accettato.

Lance d’oro e sguardo di brace, Sole ti osservo. La fiamma sia nutrita e Sole divenga, la mente chiarificata, affinchè l’obiettivo rimanga sempre visibile sull’orizzonte. Lo chiedo per chi sono, per chi diverrò , per la stirpe che mi ha accettato

(Luca d’Agrari)

Oh Senza nome, ascolta il mio sussurro..
Padre ermafrodito, prole primordiale del ghiaccio e del fuoco, ascolta il mio sussurro.
Madre del cielo e delle alte montagne, e dei profondi oceani, ascolta il mio sussurro.
Il vostro aiuto come figlio vi chiedo.
Affinché possa arrivare oltre i limiti dei blocchi delle mie paure umane.
Affinché riesca ad arrivare a guardare nell’Abisso di me stesso e ad entrarvi sino nelle tenebre più profonde.
Aiutami a non perdermi in esse.
Guidami fino raggiungere la Fonte primèva della conoscenza di Chi sono davvero, affinché possa conquistare la conoscenza della mia anima, ripulita grazie al veleno sapientemente dosato dalle contaminazioni di una vita umana e mortale.
Una volta riemerso possa io essere utile al il dilagare della stregoneria in tutta la sua purezza, ed essere utile ricercatore per il progetto al quale sono vicino.

(Marco Bonora)

Nell’avvolgente movimento concentrico e ciclico delle tue spire, sostienimi, o potente Forza Primordiale, che ricerchi il sole e la calda luce del mezzogiorno.
Indirizzami, come tu fossi un sentiero, sí, tortuoso e arduo, ma che conduce dove devo essere. Dove è il mio posto. Perché possa essere parte del Progetto Immane.
Glaciale Forza bruciante, concedimi il tuo stesso vigore per sciogliere e congelare gli ostacoli che si pongono tra me e il mio arco.
Rendi ardenti di furia le mie frecce che trafiggeranno le minacce esterne.
Lucente e Sinuosa Potenza, tienimi salda alla Terra che ti genera, che io sia sempre pronta all’attacco e alla difesa.
Il tuo bagliore renderà buio lo sguardo del nemico, ma illuminerà l’alleanza stretta da tempo.
Che la mia promessa sia sempre chiara e viva nella mente della mia Stirpe.

(Arjen Lantis)

Montagna di fuoco, maestosa e imperiosa
A te che possiedi i segreti dell’antica fiamma, il fuoco primordiale generatore di vita e morte
A te che mi generasti
A te volgo la mia umile preghiera
Affinché il tuo sacro fuoco possa sempre scaldare la mia anima,
allumina il ricordo che è insito nella parte più buia che è il me
Rendimi strega, rendimi guerriero, rendimi la forza affinché possa combattere per la mia stirpe vicina e lontana.
Hail

(Salvatore Toscano)


Acqua, tu che hai infinite forme e nomi, tu che tutto permei e infondi di linfa
Acqua, tu che puoi essere medicina ristoratrice o veleno divoratore
Trasportami o acqua, negli abissi da cui devo ancora trarre insegnamento
Rendimi fluida quando ristagno e calma quando la dirompenza d’animo mi offusca
Rendi limpido il mio sguardo e fluido il mio intento
Fluisci nel ricordo senza tempo e lascia che io ti segua, con coraggio e costanza, in questo viaggio,
possa io risorgere ogni volta con ritrovata consapevolezza per farmi strumento dell’unico scopo.

(Valentina Moracci)