Blåkulla, Il “non” monte delle Streghe del Nord

Blåkulla è il nome di un incantevole luogo in Svezia dove le streghe del Vanatrú viaggiano per celebrare i Blóta. Vengono da ogni parte del Nord Europa per incontrarsi nelle notti legate ai festeggiamenti della ruota.
 
Ogni termine conosciuto legato alla natura della parola Sabbath, oppure rito della ruota dell’anno, per la nostra tradizione, è definito Blótgrafar, da blóta, ovvero sacrificare, offrire dono alla santificazione della deità, ovvero rendere lo scambio vitale ed attivo attraverso la pratica stregonica.
Per noi etheni del Vanatrú, è la forma base che però rimane celata e segreta, e va riscoperta solo all’interno di una vera e propria aria di culto.

 

 
Questo segreto, non è una nostra forma di architettura moderna, ma vive nel verbo dell’Hávamál, diviso in 7 incanti:
Rísta,
Ráða,
Fá,
Freista,
Biðia,
Senda,
Sóa.
Tutto ciò veniva svolto a Blåkulla. L’atto dei 7 più 2 elementi (della veggente), propri della strega dei vani.
 
Blå è anche la parola svedese che sta per indicare il blu.
 
Blu il colore della visione, blu il colore della notte più fredda, blu la reggenza della stirpe elitaria dei Vani. Blu è anche il colore dell’antico ornamento da usare nel segreto rito iniziatico delle völur, prima di intraprendere il varco dato dal Varðlokkur.
 
Ci sono molte teorie su dove si trova Blåkulla esattamente, anche se la strada precisa viene fornita solo durante la Spá ók Sýn.
 
Due esempi più conosciuti sono l’isola Blå Jungfrun a Kalmarsund vicino Öland e la montagna Blåkulla a Marsstrand. 
 
Questi luoghi erano nascosti ed isolati, in modo che le celebrazioni potessero essere svolte senza alcun disturbo.
 
Secondo il folk tröld, le streghe si recavano a Blåkulla dopo aver usato un particolare unguentario e vestito un sigillo della Stirpe, e lo hanno fatto solo ed esclusivamente di giovedì.
 
 
Questo lega la pratica necromantica alla formazione dei famigli creati dalla Strega, che li accompagnava a morire dopo anni di lavoro al loro servizio sulle pendici di un “non” monte.
 
Ogni luogo può essere Blåkulla…
 
Ancora in Svezia si festeggiano le “påskkärringar” (creature stregone) per propiziarsi l’anno.
 
 
 
Per approfondimenti:
Laugrith Heid, La Stregoneria dei Vani, Anaelsas edizioni.
Laugrith Heid, Kindirúnar, Le Rune della Stirpe, Il Grimorio Necromantico, anaelsas edizioni.
 
 
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