Su alcune parti dell’anima secondo la tradizione scandinava

A scanso di false nozioni trapelate in giro nei vari e finti lavori di pseudo gruppi etheni, il Vnatrú, sezione Italia, popone una chiarificazione del concetto-anima, secondo la tradizione:  Anima è Hugr, è soffio divino. “Nessun uomo deve vestire i panni degli Dei, decifrandone l’attivazione, poiché essa stessa è già attiva e connessa con la …

Rituali e Blóta

  I rituali del Vanatrú, che vanno dal culto degli Antenati, dei guardiani tutelari, alle cerimonie per placare le landvættir e consacrare la terra attraverso le pratiche funebri, allo scongiuro dei draugar, al del sacrifcio per il proprio patrono (fulltrúi), alle formule magiche per divinare, incantare e maledire, rappresentano il cuore della pratica stregonica.  Non esiste una forma …

Elfi oscuri, ovvero il culto del tumulo

🇬🇧 Nell’Edda di Snorri, si distinguono due specie di Elfi: quelli della luce (jçsàlfar), che dimorano in Alfheim e splendono come il sole, e quelli delle tenebre (dokkàlfar), di colore oscuro, abitanti nelle caverne della terra. Secondo la tradizione popolare, sviluppatasi attraverso tutto il Medioevo in Islanda e nelle isole Färöer, hanno un loro ampio …

Forme\Spirito Necromantiche

I più noti spiriti tutelari del contesto Vanatrú, legati ai primi approcci della necromanzia europea, sono le Dísir e le Fylgjur. Entrambi sono erroneamente associate alla stessa tipologia di spirito custode, ma in realtà appartengono a due aspetti nordici completamente diversi e diversificati. Manifeste le prime, non manifeste le altre, poiché cambiano forma in base …