Landdísir, ovvero le disír della terra.
Queste rappresentano una particolare attinenza al recupero della ricerca protettiva del focolare della stirpe connesso alla terra.
Vivono nella roccia, custodite ed amate da tröll, venerate soprattutto nell’accezione di Land/dísis/asteinar.
Il termine indica la grande devozione per il culto degli antenati, da associare agli stessi le radici del Miðgarð.
Tracce nel nostro folköi evidenziano gli usi delle pratiche annesse a queste che filologicamente possiamo definire come custodi della stirpe.
Sempre il Folk, termine che noi usiamo per definire la tradizione popolare della madre terra dei Vanir, che volutamente manteniamo in lingua inglese, poiché ci riconduce alla tematica del Folköi radicato sulla fetta di yggdrasil legata all’umano, ci fornisce elementi naturali connessi alla nostra ricerca che cantano l’atto puro delle Landdísir e dei Vættir del luogo dove l’offesa nasce, ai piedi di un’aria cimiteriale (le aree cimiteriali moderne racchiudono l’essenza della blasfemia osannata dalle streghe dei Vanir. Cfr. HelVíti)
Questo legame terra/radici/antenati accorpa una delle vendette più delicate della tradizione.
La dannazione, in questo caso subisce una fonte estesa.
Il rituale che abbiamo raccolto dona un vista interessante all’offesa del “MAL*DIRE” (Nið) che tocca un Hamr e non un singolo soggetto, per cui l’atto nefasto giunge sino alla radice della stirpe di chi ha leso in atto di INGIUSTIZIA.
La regione in esame dove riaffiorano queste meravigliose tracce di culto domestico sono presso Ísafjörður (dall’islandese: fiordo dei ghiacci) nel Skutulsfjörður, una parte dello Ísafjarðardjúp.
Consulta anche:
Forme\Spirito Necromantiche
Per approfondimenti:
Laugrith Heid, La Stregoneria dei Vani, Anaelsas edizioni.
Laugrith Heid, Kindirúnar, Le Rune della Stirpe, Il Grimorio Necromantico, Anaelsas edizioni.
Laugrith Heid, Rún, i tre aspetti di una Runa, Anaelsas edizioni.
Laugrith Heid, Helvíti Svarturgaldur, Manuale pratico di opera Necromantica Nord Europea, Anaelsas edizioni.
*Gli “share” senza citazione della fonte sono elemento di querela poiché si ledono gli elementi del copyright sanciti dalla legge italiana*
*Alcune delle foto presenti sul sito sono di proprietà del Vanatrú Italia, a norma di legge verranno posti a querela qualsivoglia utilizzo degli stessi senza consenso del gruppo di culto. Alcune sono recuperate dal freepage del web*
Ylenia Oliverio
Fondatrice e docente dell'Accademia Vanatrú Italia.
Laureata in Filosofia e Storia, Master post Laurea in Beni Archeologici, Master in Preserving and Increasing Value of Cultural Heritage, conseguito a Roskilde (Copenaghen), ulteriore integramento post Laurea.
Archeologo da oltre 13 anni, specializzata in scavo dei cantieri urbani, ha incentrato la sua attenzione verso i culti dell’Europa del Nord e dell'Euroasia durante la sua permanenza nel Canton Ticino per stages formativi al Centro Studi Internazionali Luganesi.
Svolge attività di formazione e informazione, in Italia e in Europa, per la promozione, divulgazione e rivalutazione del Culto Vanico, del Paganesimo puro e degli Antichi Culti dell’Europa ed Euroasia.
Il primo incontro con la Stregoneria Tradizionale è avvenuto nel 1990.